giovedì 19 giugno 2008

Verso Casa

Anche oggi ho finito il mio lavoro, ho vinto anche questa volta, la macchina era perfetta ed il cliente soddisfatto. Firma le carte, carico le cassette degli attrezzi sulla macchina e... via, il ritorno, solo 4/5 ore di viaggio per sentirmi a mio agio, per essere a casa.
Il tempo è splendido, nemmeno una nuvola, ma l'orario non mi agevola affatto, sono le 17:20 e vi assicuro che viaggiare a quell'ora non è divertente, ma parto lo stesso, non ce la posso fare a passare un'altra notte in hotel mangiando al ristorante con gente che non conosco senza parlare con nessuno, piuttosto soffro il traffico, ma torno.
E così sia, l'Autostrada è piena, due corsie di mezzi pesanti mi rallentano, un incidente mi ferma, ma continuo, devo arrivare.
Il Sole è proprio di fronte, ancora abbastanza alto, mi mancano 300 Km, sono già stanco, mi fa compagnia.
Supero il muro dei 200 Km, il Sole è ancora lì, di fronte a me, si sta abbassando, mi fa compagnia.
Sono ormai a Bologna, il cielo si fa sempre più scuro, si tinge di colori stupendi ed il Sole, ormai molto basso è sempre dritto a me, mi fa ancora compagnia.
Eccomi, ultima curva... sono a casa, il Sole è scomparso da 30 secondi ed io sono a casa, stanco ma tranquillo, stasera dormirò nel mio letto vuoto, ma, pensando al Sole, è come se fossi in compagnia.

Il Sole mi ha guidato fino a casa, mi ha riportato dove vorrei sempre essere, mi ha accompagnato e fatto compagnia per tutto il mio viaggio.

Ora il Sole si trova dall'altra parte del mondo, e so che servirà da guida ad un'altra persona che, come me, non vede l'ora di essere a casa.

3 commenti:

Unknown ha detto...

Davvero...vorrei troppo essere a casa!! Se solo non dovessi prendere un aereo e farmi 17 ore...

Cryccro ha detto...

Bellissimo post

Narayan ha detto...

Grazie Cry, ma è stato automatico scriverlo, mentre tornavo pensavo ad una persona che dopo poche ore avrebbe visto sorgere il Sole.
Ciao e a presto.